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Scheda |
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Nome Fondo: Como, Lecco - Tribunale provinciale straordinario di Como e Lecco |
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Ente conservatore: Archivio di Stato di Como |
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Indirizzo: Via Briantea 8, 22100 Como; tf 031/306368, 031/303308; asco@archivi.beniculturali.it; www.archivi.beniculturali.it/ASCO/ |
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Estremi cronologici: dicembre 1943 - gennaio 1945 |
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Consistenza: 3 buste |
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Descrizione sommaria del fondo: Il Fondo del Tribunale provinciale straordinario di Como e Lecco fu versato all'Archivio di Stato di Como dalla locale Prefettura l'11 ottobre 1957 (lettera n. 5732 del Gabinetto di Prefettura di Como 5 ottobre 1957, con allegato elenco di versamento). Il 28 luglio 1961 il Tribunale di Como inviava all'Archivio di Stato altri 3 fascicoli da unirsi al processo penale di Giancarlo Puecher.
Istituito per Decreto legislativo del Duce 11 novembre 1943 (pubblicato sulla G.U. d'Italia anno 84° n. 269 del 18/11/1943 anno 22°), il Tribunale straordinario si insediò a Como con la presidenza del dr. Giuseppe Cerdiani di Cremona – nominato il 24 dicembre 1943- ed era composto da altri quattro giudici tutti cremonesi. Il Tribunale cominciò a funzionare in pubblica udienza il 2 marzo 1944. Esso aprì procedimenti penali nei confronti di oltre 130 persone accusate di aver tenuto atteggiamenti antifascisti nel periodo badogliano, ma nella stragrande maggioranza dei casi le pratiche furono archiviate o non si procedette per insufficienza di prove, indi si procedette alla scarcerazione degli imputati detenuti. Le condanne emesse furono 4 e le pene comminate furono l’internamento in Germania per tre giovani – Renato Bianchi, Ferruccio Colombo e Luciano Fumagalli di Villa Guardia (Como) - e 5 anni di reclusione oltre all’interdizione perpetua dai pubblici uffici, per l’avvocato Franco Sampietro di Menaggio (Como).
Il fondo comprende le Serie Fascicoli processuali e Atti vari.
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Serie in evidenza:
- "Fascicoli processuali". La serie si compone di 3 bb. comprendenti i procedimenti penali dal 1943 al 1945, pervenuti alla Prefettura di Como dal Tribunale provinciale straordinario di Como e Lecco. Essa comprende 48 fascicoli in ordine di numero progressivo, attribuito prima della trasmissione in Archivio di Stato.
L'iter dei procedimenti è quasi sempre il medesimo:
- l'ufficio di Pubblica Sicurezza competente per territorio trasmette la denuncia del reato al Tribunale militare di Milano;
- il Procuratore presso il tribunale militare di Milano, vista la delega del 18 maggio 1942 del Comandante della Difesa territoriale di Milano e ai sensi dell'art. 245 del Codice penale militare di guerra, ordina agli organi giudiziari competenti per territorio (Procure di Como e Lecco) di procedere a carico degli imputati;
- la Procura assegna gli atti agli organi giudicanti (Pretura, Tribunale) che li trasmettono al Tribunale straordinario.
Tutte le sentenze originali furono trasmesse, una volta conclusi i procedimenti, alla Segreteria del PFR.
I fascicoli non sono fotocopiabili.
All'interno dei procedimenti sono stati evidenziati alcuni atti riservati ai sensi degli artt. 21 e 22 del DPR 30/9/1963 n. 1409, novellati e integrati dall'art. 8 del DL.vo 30/7/1999 n. 281. Tali documenti sono stati fotocopiati, gli originali coperti da buste chiuse e le fotocopie, emendate delle informazioni riservate, sono state inserite nei rispettivi fascicoli.
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Campo note: Collocazione: ASCo, Tribunale provinciale straordinario
Non consultabile |
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Strumenti: Inventario |
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Referente: Mariangela Sempio |
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