Area ricercatori
Registrazione
Ricerca libera
  >>
cerca per...
Enti e organismi
Ente Conservatore
Nomi
Luoghi

Ufficio provinciale dei prodotti contingentati e razionati di Ferrara
Ufficio provinciale di collocamento di Vercelli
Ufficio tecnico erariale di Alessandria
Ufficio tecnico erariale di Viterbo
Unione fascista dei Commercianti della Provincia di Udine
Unione fascista professionisti e artisti della Provincia di Perugia
Unione nazionale protezione antiaerea (Unpa)
Unione nazionale protezione antiaerea (Unpa) Comitato provinciale di Brescia
Unione provinciale professionisti e artisti di Siena
Università di Bologna
Unpa di Imperia
Unpa di Pisa
Upi di Como
V brigata nera mobile alpina "E. Quagliata"
VI divisione alpina Asti
Vigili del Fuoco di Savona
Vigili del fuoco di Como
X Flottiglia Mas Comando Tappa di Bergamo
X flottiglia Mas
Zollgrenzschutz Italien, Bezirkszollcommissar G. Varese
Zuccherificio di Spinetta Marengo (Alessandria)
|< < Pag. 26 di 26
Carte Celio
Scheda
Nome Fondo: Como - Carte Celio
Ente conservatore: Archivio di Stato di Como
Indirizzo: Via Briantea 8, 22100 Como; tf 031/306368, 031/303308; asco@archivi.beniculturali.it; www.archivi.beniculturali.it/ASCO/
Estremi cronologici: 1943 - aprile 1945
Consistenza: 4 buste
Descrizione sommaria del fondo: Le Carte Celio comprendono l’archivio riservato del capo della Provincia Renato Celio (Borghetto di Borbera 1904 - Roma 1964) in carica a Como dal 1° giugno 1944 (con delibera del Consiglio dei ministri del 18 aprile 1944) al 26 aprile 1945, ma anche documenti del 1943 riferibili al suo predecessore Franco Sforzolini Scassellati.
Renato Celio fu sindacalista e funzionario dello Stato, segretario dell’Unione dei lavoratori di Milano e, prima di giungere a Como, fu capo della Provincia di Asti dal 19 ottobre 1943 al --.
Gli atti sono conservati in 4 buste. Il carteggio è classificato in base a un titolario a 21 titoli, cui si aggiunge un titolo XXII “Attestazioni di riconoscenza al Capo della Provincia” e un fascicolo non numerato “Evidenza - segnalazioni e lettere senza numero”.
Il materiale è corredato di un protocollo riservato (17/10/1944 - 25/4/1945) e di una rubrica alfabetica.

Il titolario, desunto da una tabella di classificazione allegata al protocollo, comprende i titoli:
I. Alimentazione, abbigliamento
II. Alloggi (1. requisizioni, assegnazioni; 2. permessi di soggiorno)
III. Annonaria
IV. Antifascismo (1. Comunismo; 2. notizie in genere sull’antifascismo; 3. domande di grazia condannati politici)
V. Assistenza particolare
VI. Automezzi, biciclette
VII. Carburanti, combustibili
VIII. Clero
IX. Comuni
X. Contrabbando
XI. Ebrei
XII. Frontiera svizzera
XIII. Forze armate (1. Pubblica sicurezza; 2. GNR; 3. UPI; 4. PFR e Brigate Nere; 5. Esercito repubblicano; 6. Marina repubblicana; 7. Aviazione repubblicana; 8. X Flottiglia MAS; Guardia Repubblicana Finanza; 10. Vigili del Fuoco; 11. censura di guerra)
XIV. Informazioni confidenziali
XV. Platzkommandatur e comandi vari germanici
XVI. Ribellismo (1. attività partigiana; 2. notizie varie)
XVII. Segreteria particolare (1. lettere e promemoria)
XVIII. Sindacati
XIX. Stampa: copie de "La Repubblica Fascista" di Milano; "L’Italia" quotidiano cattolico di Milano; "Brescia Repubblicana" di Brescia
XX. Tabacchi e generi di monopolio
XXI. Varie (1. segnalazioni; 2. lettere personali all’Eccellenza; 3. lettere personali dell’Eccellenza).


La busta n. 1 (1944-1945)comprende documentazione con Titoli:
- I (alimentazione e abbigliamento);
- III (reati annonari e note della Sezione provinciale dell’Alimentazione di Como);
- IV (antifascismo in genere; Comunismo, elenco arrestati; domanda di grazia di condannati politici);
- V (“assistenza particolare dell’Eccellenza il Capo della Provincia”);
- VI (automezzi);
- X (contrabbando:verbali di interrogatori);
- XIII (personale Questura repubblicana; personale GNR; GNR personale addetto alla UPS e SS italiana);
- XIV (carte riservate); XV (Platzkommandatur).
la b.1 comprende 4 fascicoli esclusi dalla consultazione.


La busta n.° 2 (1944-1945)comprende documentazione con Titoli
- XVI (ribellismo);
- XVII (sequestro merci della famiglia Pietra);
- XVIII (Sindacati Industria e Agricoltura);
- XIX (copie di "La Repubblica fascista", "L'Italia. Quotidiano cattolico di Milano", "Brescia repubblicana");
- XXI(varie senza riferimento alle classifiche del carteggio riservato);
- XXII ("Evidenza,segnalazioni e lettere senza n.": esposto dell’aiutante capo Pala Francesco; carte riguardanti “Diplomatici in servizio presso l’addetto militare di Thailandia nella RSI Viale Gorizia, 6 Como – indagini”; atti non fascicolati su questioni diverse come alloggi, prezzi e incarichi). Detta busta contiene anche:
- un registro di protocollo numerato dal n.1 (17/10/1944) al n.° 380 (25/4/1945) riportante per le lettere in entrata n.° di protocollo, data e oggetto; per le lettere in uscita data, ufficio o persona cui si scrive, oggetto e classificazione;
- una rubrica alfabetica riportante nome o oggetto e classificazione.
La b. 2 comprende 19 fascicoli esclusi dalla consultazione.

La busta n. 3 (1944-1945)comprende:
- elenchi di sovvenzioni e integrazioni e ricevute numerate dalla 1 alla 2069 (con lacune);
- 4 registri della contabilità con, in ordine progressivo, tutte le operazioni contabili di entrata e di uscita;
- rendiconti delle spese confidenziali di Pubblica Sicurezza dal luglio 1944 al gennaio 1945.

La busta n. 4 (1943-1944)contiene:
- Varie (atti amministrativi, alcuni indirizzati al capo della Provincia Scassellati);
- carte intitolate “Di Scalzi: atti inerenti a sequestro di valuta estera”;
- Orologi: pezze giustificative di pagamenti a funzionari e agenti di Pubblica Sicurezza; bollettari di buoni per biglietti ferroviari.

Campo note: Collocazione: ASCo, Prefettura,Gabinetto, Carte Celio
Consultabile ad eccezione di 23 fascicoli
Strumenti: Inventario
Referente: Mariangela Sempio
ISEC homepage